Manifestazione 26 novembre

No alla violenza contro le e i sex worker

Rispetto e diritti per chi lavora vendendo sesso

Siamo un gruppo di sex worker e femministe-i loro alleate. Lottiamo contro la violenza che tocca tutte le donne, cis e trans, abili e disabili, di ogni nazionalità, classe sociale, età, religione e razza, buone e cattive! Siamo contro la violenza, la stigmatizzazione e la criminalizzazione di chiunque si ritrovi a vendere sesso – che sia per scelta, per costrizione, o più semplicemente per circostanze di vita. Sosteniamo i diritti al lavoro sessuale e alla migrazione: sogniamo un’industria del sesso priva di abusi, sfruttamento, e lavoro forzato.

Siamo presenti alla manifestazione di Roma del 26 novembre 2016  ‘Non una di meno’ contro la violenza maschilista sulle donne perché sappiamo che la violenza contro di noi e’ parte integrante della violenza patriarcale: siamo parte del movimento delle donne!

Spesso quando lavoriamo come sex workers viviamo forme di sfruttamento, discriminazione e violenza– che sono sicuramente anche patriarcali, sessiste, transfobiche e razziste. Ma subiamo anche molte forme di stigmatizzazione e criminalizzazione diretta e indiretta, al di fuori del lavoro, da gente qualunque, dalle nostre famiglie, da polizia e giudici, medici e amiche – e a volte purtroppo anche con il sostegno di argomentazioni pseudo-femministe.

Noi ci opponiamo a qualunque politica o pratica che criminalizzi il nostro lavoro, comprese quelle che puniscono i nostri clienti: sono tutte politiche che pretendono di salvarci da noi stesse, o comunque da chi non vogliamo essere salvate. Invece, quando  dobbiamo davvero denunciare chi ci abusa o sfrutta, chi ci sostiene contro vendette, ricatti, minacce, stigmatizzazione, arresti e deportazioni?

Criminalizzare la nostra attività, rafforzare le leggi che controllano e reprimono l’industria del sesso, con multe o ordinanze, senza interpellarci e senza darci alternative concrete, non fa che renderci più precarie, povere e sfruttabili, soffoca la nostra soggettività e ignora i nostri vissuti.

Sostieni anche tu la lotta di chi fa sex work: in questa societa’ capitalista la maggior parte delle persone deve lavorare per mandare avanti la carretta… resistere… realizzare i propri sogni!

• diritti per tutti e tutte le sex workers

• decriminalizzazione del lavoro sessuale e della migrazione 

• RISPETTO e NON STIGMA


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